Quattro mesi di tempo per ammirare le opere di uno dei protagonisti assoluti della pittura europea ottocentesca: dal 19 gennaio al 26 maggio 2013, Palazzo Zabarella ospiterà 120 dipinti provenienti da prestigiosi musei che costituiranno la mostra più importante finora dedicata a Giuseppe De Nittis nel nostro paese.
Diamo merito ai promotori dell’iniziativa: le Fondazioni Bano e Antonveneta di Padova, Emanuela Angiuli e Fernando Mazzocca. Federico Bano, mecenate dell’evento, introduce con entusiasmo l’imminente inaugurazione: “è una nuova occasione per comunicare, ancora una volta, al grande pubblico i risultati più aggiornati della ricognizione storica e critica dell’Ottocento italiano inserito in un contesto internazionale”.
Non mi soffermo su biografia e lodi al grande artista pugliese che nel corso della sua vita – e ancora oggi – ha dato filo da torcere a Boldini, Manet, Degas e ai più meritevoli impressionisti della storia. Vi invito solamente a scorgere gli albori dello stile moderno nel suo linguaggio pittorico a dir poco rivoluzionario e a non perdervi l’occasione di guardare dal vivo tutti i suoi capolavori.