A mariella, con la m minuscola, come voleva lei: per sottolineare le linee morbide del nome e del suo carattere. Forte, deciso, incrollabile all’occorrenza; dolce, per chi è riuscito a sfiorarle il cuore. Poche parole perché lei non amava sprecarle, le amava semplicemente e le modellava con passione. Con la stessa passione con cui ha costruito la storia della sua e della nostra scuola.
A te, mariella. Un sorriso, dopo tante lacrime. Perché se adesso fossi qui a leggere questo post insieme a noi, a guardarci afflitti e silenziosi, ci avresti dato una pacca sulla spalla per esortarci a radunare le nostre forze e impiegarle in fruttuose attività felici. Ci avresti raccomandato di correr fuori, ammirare la neve, godere del nostro tempo e farci onore.
Adesso, permetticelo, rubiamo una pillola dalle tue lezioni per condividerla con chi sta rovistando in fondo ai suoi ricordi alla ricerca di ogni preziosa, indimenticabile sfumatura dei tuoi colori.
“Non c’è dovere che sottovalutiamo di più del dovere di essere felici”.
(R. L. Stevenson, cit. mariella)
manchi. tanto.
ciao mariella un forte abbraccio
Mi è arrivata questa notizia come un fulmine a ciel sereno,
ciao mariella… grazie per tutto quello che ci hai trasmesso.
mariella. Imparerò a scrivere come insegnavi tu.
Non dimenticherò mai la sua convinzione e la sua determinazione nel sostenere le proprio idee.
Idee, già, lei ne aveva sempre tante e le esponeva in un modo che solo lei sapeva fare.
Non dimenticherò mai il suo linguaggio, il suo modo di scrivere così particolare e colto, come era lei.
Non dimenticherò mai la sua precisione nell’organizzare ogni cosa a scuola, dalle sue dispense che preparava per noi (ma che spesso non leggevamo,e lei se ne accorgeva!) agli eventi per promuovere Diskos.
E la sua calligrafia così perfetta e ordinata, sembrava battuta a computer.
Non dimenticherò mai i suoi preziosi insegnamenti, che a distanza di 6 anni dalla fine di isai-multimedia/diskos ancora mi tornano utili a lavoro.
Grazie di tutto, mariella.
grazie capitano. la tua squadra.
Non ci sono parole, ma la vorrei ricordare per la sua tenacia e determinazione….
grazie mariella per tutto.. a presto
L’ho scoperto stamattina per caso e ne sono rimasta sconvolta. Sono passati circa 10anni ma ho ricordi intensi dell’esperienza vissuta all’isai che per me è stata fondamentale, e se lo è stata è anche grazie al clima che si viveva lì, garazie a mariella e alle parole scambiate fuori dalla porta durante le pause tra una lezione e l’altra.
Grazie di tutto.
7 anni fa mi insegnasti a comunicare, hai fatto della creatività la mia ragione di vita. le tue parole mi accompagnano nell’affrontare le sfide di ogni giorno e lo faranno sempre. sei stata il mio mentore. non ti dimenticerò mai. grazie.
poche parole, e speriamo ben scritte!
grazie per tutti i tuoi insegnamenti, a volte solo ora realizzo e tra me dico, ah si mariella ce l’ha detto una volta, grazie per quei momenti passati durante la pausa caffè a chiacchierare del più e del meno, grazie per averci trasmesso con così tanta forza, determinazione e convinzione le tue idee!
Buon viaggio
Oggi eravamo lì con te per il solito caffè mattutino prima della lezione.
La location era fuori dalla nostra solita, fredda diskos..ma la cosa certa è che c’eravamo TUTTI, ed il nostro riunirsi ha riscaldato velocemente l’ambiente.
Eravamo in tanti. Tutti quelli che ti volevano ringraziare per ciò che hai costruito, insegnato e che continuerai a dare. Noi vecchi e nuovi alunni. I tuoi colleghi di lavoro. I tuoi amici e tante persone che forse avrebbero avuto ancora voglia di scambiare due parole con te.
Ti dico, forse solo oggi un grande GRAZIE, perché nonostante i nostri caratteri forti, ed irruenti ci siamo confrontate tante volte, quanti erano i nostri disaccordi.
Ti voglio ricordare così com’eri, una donna semplice con pochi vizi, con tante passioni e con tanta voglia di rimanere giovane dentro. Tante cose da fare e tante aspettative..
Ora la mia, e penso quella di tutti noi diskoli è che tu possa riposare in pace, e possa confortare giorno dopo giorno la tua grande famiglia.
Ho provato a scrivere qualche riga da poter leggere oggi per salutarti un’ultima volta.
Non ci sono riuscito.
Le parole si accavallavano, gli occhi diventavano lucidi e i ricordi, anche i più belli, si annebbiavano.
Sono rimasto ore con la penna appoggiata al foglio, immobile. Incredulo.
Adesso, a mente un po’ più lucida, voglio dirti solo una parola:
GRAZIE. Grazie di tutto.
Hai cambiato il mio modo di vedere, affrontare e modellare la vita.
Mi hai insegnato, mi hai sgridato e mi hai appoggiato, sempre con quel tuo modo di fare distante e vicino allo stesso tempo.
Non ti dimenticherò.
Non ti dimenticheremo.
Grazie davvero. Di cuore.
Ciao
Sei stata una Grande per tutti noi.
Semplicemente, GRAZIE.
Quante prediche mi hai fatto dicendomi di non andare dietro a quella ragazza ma di restare concentrato sulla scuola! (anche Matteo me le ha fatte 🙂 )
Al prossimo incontro..
=)