La strategia interattiva di L'Oréal.

La bellezza affascina il mondo del marketing.

L’Oréal Group è una delle più importanti compagnie di cosmetici e bellezza al mondo.
Non vi sorprenderà allora sapere che l’anno scorso ha speso ben 9 miliardi di dollari in pubblicità e promozioni. Questo approccio al mercato di massa per L’Oréal non è una novità: è dal 1925, infatti, che la compagnia mira alla consapevolezza dei consumatori, allo loro idea di bellezza e al valore dei suoi prodotti percepito dal target di riferimento.

Il mondo, però, dal 1925 si è evoluto: i consumatori si informano attraverso i motori di ricerca, leggono le opinioni che i social network diffondono e utilizzano le applicazioni mobili per prendere le decisioni sugli acquisti.
L’Oréal ha subito riconosciuto il potenziale di questi mezzi nel diffondere informazioni e persuadere gli acquirenti. Negli ultimi 5 anni, infatti, il colosso della bellezza ha deciso di diffondere contenuti mirati e interattivi, messaggi coinvolgenti, ecc.: una strategia promozionale che punta al dialogo con i consumatori e usufruisce delle risorse di un efficace content marketing.

“What we realized is that we shouldn’t create just one piece of content that will be relevant to the majority of people. Instead we’re creating many different assets that address the specific needs of consumers”, spiega Marc Speichert, CMO del gruppo americano L’Oréal in un’intervista a cmo.com.
(“Quello che abbiamo capito è che non dobbiamo creare solo un contenuto valido per la maggior parte delle persone. Al contrario, stiamo realizzando tanti diversi contenuti che rispondono alle specifiche esigenze dei consumatori.”)


Un esempio che dimostra la nuova visione del gruppo è makeup.com: un sito che racchiude tutorial sul trucco, informazioni sui prodotti (compresi quelli dei competitor), valutazioni e recensioni, novità dal mondo della bellezza e le ultime tendenze della moda. Questo spazio è gestito da una redazione interna e da una rete di vlogger (video blogger), tra i quali le due star di YouTube Michelle Phan e Eva Gutowski (mylifeaseva).


Grazie alle loro condivisioni il gruppo raggiunge migliaia di fan ogni giorno, anche se il suo pubblico ne vanta più di 18.270.380 sulla pagina Facebook L’Oréal Paris e 2.768.930 su quella di L’Oréal Professionel (e ce ne sono altre!).

Poteva il gigante dei cosmetici fermarsi ai social network? No, incoraggia anche l’innovazione. Come? È semplice: L’Oréal investe su The Next Fund, un’iniziativa nata tre anni fa che sostiene le idee digitali dei brand (concetto che richiama il sistema delle start-up), purché siano condivise con il gruppo.
Non basta: il più recente esperimento di marketing ideato da L’Oréal utilizza la tecnologia interattiva. Avete capito bene. È un’applicazione ed è stata presentata al festival di Cannes 2014: si chiama Makeup Genius.

Con Makeup Genius è possibile provare virtualmente qualunque tipo di trucco e prodotto. Semplice da utilizzare, questa applicazione funziona attraverso un selfie acqua e sapone, una serie di tasti per scegliere tra gli oltre 300 prodotti L’Oréal quello che si vuole provare e una dose di narcisismo. Scherzi a parte, questa idea permette a tutti di personalizzare il proprio trucco, divertirsi senza doversi struccare dopo ogni prova e interagire personalmente con L’Oréal.
Non male. E non lo dice solo il pubblico che ne usufruisce, ma anche The New York Times, che definisce l’applicazione un “notable advancement”.
Ora vi lascio: anch’io ho scaricato l’app e voglio trovare il mio trucco ideale!
Musa del post.

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